Silvestri, la Fiamma apre al Movimento delle Libertà

Dopo un periodo di naufragi e tensioni politiche, all’insegna di caos e transumanza di candidati verso liste estranee ed eterogenee, arriva un’intesa innovativa per il futuro della politica locale. Il dirigente casertano della Fiamma Tricolore, Nando Silvestri, ha incontrato, infatti, gli esponenti sammaritani del Movimento delle Libertà, Pasquale Merola e Vincenzo Della Valle per assicurare il supporto sollecito negli imminenti appuntamenti elettorali provinciali di tesserati, simpatizzanti, familiari e persone vicine alla sezione di Caserta della Fiamma Tricolore al candidato presidente Merola e al succitato Movimento, presente sulla scena politica nazionale e territoriale sin dal 1997. Si tratta di un’intesa feconda e sinergica che potrebbe oltrepassare i limiti delle realtà partitiche tradizionali statiche e stagnanti per confluire in un progetto sociale aperto al dialogo e alla valorizzazione delle risorse locali, come la validissima sezione di Teano di Forza Nuova, fortemente impegnata nel sociale, con la quale speriamo di poter scambiare esperienze politiche fruttuose ed edificanti.
L'intesa è concepita da Nando Silvestri, sulla base dell'investitura del titolo di vice segretario provinciale di Fiamma Tricolore (con delega alla cultura), ricevuta con atto scritto dal segretario provinciale della Fiamma Antonio Migliozzi il giorno 11 luglio 2009 ed è protesa alla creazione di un soggetto politico nuovo che possa affrontare con slancio e determinazione le sfide politiche future.

FIAMMA CASERTA INCONTRA FORZA NUOVA

CONGRESSO REGIONALE DI FORZA NUOVA: 20-12-2009 JOLLY HOTEL MENTRE L'ITALIA LASCIVA E DISSOLUTA DISSIPAVA LE ORMAI ESIGUE RISORSE ECONOMICHE NEL GUANO CAPITALISTA DI FINE ANNO COL PRETESTO DELLE FESTIVITA' NATALIZIE, AL JOLLY HOTEL DI CASERTA, IN UN FREDDO POMERIGGIO DOMENICALE GLI ESPONENTI E I MILITANTI DI FORZA NUOVA CAMPANIA , SFOGGIAVANO L'ABNEGAZIONE DI SEMPRE, NEL TRATTARE I TEMI SCOTTANTI E CRUCIALI DELLA DECADENTE SITUAZIONE ECONOMICA, SOCIALE ED ISTITUZIONALE DELLA CAMPANIA. L'INCONTRO, FINALIZZATO AD INTESSERE UNA FITTA RETE DI COLLEGAMENTI E SINERGIE CON GLI ALTRI SOGGETTI POLITICI DELLA DESTRA RADICALE LOCALE E NAZIONALE (DIREZIONI PERMETTENDO), IVI COMPRESI QUELLI DEL MOVIMENTO SOCIALE FIAMMA TRICOLORE, PRECONIZZA UN CONFRONTO ATTIVO E PULSANTE FRA FORZE E IDENTITA'POLITICHE PARALLELE, A PRESCINDERE DALLE SCELTE STRATEGICHE UTILIZZATE PER LE COMPETIZIONI ELETTORALI FUTURE. LA SEZIONE DI CASERTA DELLA FIAMMA TRICOLORE, IDENTIFICA IL COORDINATORE PROVINCIALE DI FORZA NUOVA, DOTTOR GENNARO FERRIERO, COME UN' OTTIMA FIGURA PROFESSIONALE, MORALE E POLITICA DA CANDIDARE ALLE PROSSIME TORNATE ELETTORALI PROVINCIALI CON UN EVENTUALE SIMBOLO UNICO FIAMMA-FORZA NUOVA. OLTRE AI NUMEROSI CONVENUTI E ALLO STESSO DOTTOR FERRIERO, SONO INTERVENUTI PER FORZA NUOVA, L'AVVOCATO MICHELE GILIBERTI E PER FIAMMA TRICOLORE IL DIRIGENTE NANDO SILVESTRI (FOTO IN ALTO), IL SEGRETARIO COMUNALE ELIO SANTABARBARA E IL SEGRETARIO REGIONALE GIUSEPPE CASALUCE.

ASSESSORE CIONTOLI, BASTA CON LE CHIACCHIERE!

DOPO L'INCONTRO DEL 2 OTTOBRE 2009 CON L'ASSESSORE ALLA VIVIBILITA' DEL COMUNE DI CASERTA, DOTTOR ANTONIO CIONTOLI, IN CUI SONO STATI CHIESTI INTERVENTI URGENTI DI MANUTENZIONE, DI RIPRISTINO E DI MONITORAGGIO NELLE ZONE PERIFERICHE DELLA CITTA' DI CASERTA E NELLE SUE FRAZIONI CIRCOSTANTI, FIAMMA TRICOLORE CASERTA E NELLA FATTISPECIE, IL DIRIGENTE DOTTOR NANDO SILVESTRI E IL SEGRETRIO ELIO SANTABARBARA, DENUNCIA IL TOTALE DISINTERESSE DEL SUCCITATO ASSESSORATO E DI TUTTA LA GIUNTA COMUNALE IN RELAZIONE ALLE SERIE PROBLEMATICHE DI DEGRADO EVIDENZIATE DURANTE IL SUDDETTO INCONTRO, MENZIONATO, TRA L'ALTRO, IN UN IMPORTANTE ARTICOLO DELLA GAZZETTA DI CASERTA. SPICCA IN MODO PARTICOLARE IL LASSISMO DEI VIGILI URBANI DI CASERTA NELLE OPERAZIONI DI SUPERVISIONE DEL TERRITORIO CITTADINO E I NUMEROSI DISAGI CHE AFFLIGGONO LE FAMIGLIE DELL’ HINTERLAND CASERTANO. FIAMMA TRICOLORE CASERTA, A TAL PROPOSITO, PROPONE IL SUO NUOVO SPOT TV IN ONDA COME SEMPRE SU TELEPRIMA ALLE 20.30 CIRCA.

Segnaletica, sprechi e privilegi: denuncia della Fiamma

Che la segnaletica stradale di Caserta fosse spesso impropria e sigillo di immunità, come quella relativa ai posti auto riservati ai finti “disabili” di via Lincoln, lo aveva già denunciato Fiamma Tricolore Caserta la scorsa primavera. Il geom. Santabarbara, forte delle esperienze pregresse conseguite nei lavori alla viabilità di Napoli ed Ancona e il dott. Nando Silvestri, rispettivamente segretario e dirigente della suddetta sezione politica, lo avevano infatti segnalato al giornalista Parise, nel corso di una nota trasmissione di attualità in onda su Teleprima. La questione di via Lincoln non è che la punta dell’iceberg: troppi permessi concessi in odore di clientelismo, strisce pedonali non manutenute, inutili semafori lampeggianti, repliche di segnali soverchi su miriadi di pali lasciano poco spazio al tornaconto collettivo e tanti agi da rendite di mercimonio. Inesistente il ruolo di supervisione dei vigili urbani per fortuna surrogati da Polizia e Carabinieri.

Fiamma Tricolore incontra l'assessore Ciontoli

Lo scorso 2 ottobre il dirigente comunale del M. S. Fiamma Tricolore, dottor Nando Silvestri, d’intesa col segretario Santabarbara, ha incontrato presso gli uffici di Palazzo Castropignano del Comune di Caserta l’assessore alla vivibilità, dottor Antonio Ciontoli. L’incontro svoltosi grazie alla disponibilità dell’amministratore in un clima d’intesa, di cordialità e di reciproco rispetto, è servito a mettere in luce alcune difficoltà logistiche patite dalla periferia nord della città come Rione Tescione, Rione Vanvitelli, Puccianiello ecc, relative ai temi di viabilità, segnaletica, igiene, vivibilità e a discutere alcune linee d’intervento possibili da attuarsi a medio termine in uno scenario di future sinergie e convergenze verso il bene comune delle frazioni e della periferia della città di Caserta.

ORE 20.25: FIAMMA TR.CASERTA A TELEPRIMA

"Fiamma Tricolore Caserta: Un progetto sociale per il rinnovamento", è questo lo spot televisivo con il quale la sezione di Caserta della Fiamma Tricolore si propone ai telespettatori di Teleprima quotidianamente alle 20.25, dal giovedi alla domenica. Sentiamo il bisogno di estrinsecare tutte le nostre potenzialità, senza risparmiare nessuna risorsa e sempre al massimo dei nostri sforzi, sottesi, ovviamente, ai valori di socialità che ci contraddistinguono nella tradizione come nell'innovazione. La nostra ambizione e, al tempo stesso, la nostra sfida attiene alla concretezza delle idee e dei progetti che stiamo pazientemente e tenacemente strutturando per la città di Caserta.

TELESERVIZI: INETTI O SPECULATORI?

FIAMMA TRICOLORE CASERTA DENUNCIA GRAVI IRREGOLARITA' NELLA RISCOSSIONE DELLA TARSU DA PARTE DELLA TELESERVIZI! MASCHERATI TENTATIVI DI ESIGERE IL PAGAMENTO DELLE RATE TARSU AFFERENTI LO STESSO PERIODO D'IMPOSTA, POSTI IN ESSERE ANCHE 3-4 VOLTE; PERSONALE ADDETTO AL PUBBLICO POCO PREPARATO A FORNIRE RAGGUAGLI E SPIEGAZIONI ESAUSTIVE, INSUFFICIENTE E SPESSO DISTRATTO DA IMPEGNI EXTRALAVORATIVI; RICHIESTE DI PAGAMENTO VESSATORIE, CON LE QUALI SI ESIGE IL VERSAMENTO DI 3-4 ANNI D'IMPOSIZIONE IN UNA SOLUZIONE UNICA SENZA POSSIBILITA' DI DILAZIONE. BASTEREBBE SEGUIRE CON MAGGIORE CONTINUITA' E COSCIENZA LA STORICITA'CONTRIBUTIVA DEI CITTADINI CASERTANI, SOPRATTUTTO DI QUELLI CHE SI AUTODENUNCIANO CON CORRETTEZZA E REGOLARITA'. FIAMMA TRICOLORE CASERTA HA RACCOLTO DOCUMENTAZIONI E TESTIMONIANZE E ANNUNCIANDO PROTESTE AD OLTRANZA ANTICIPA CHE SE OCCORRERA' SI FARA' PROMOTRICE DI UN'AZIONE LEGALE CONTRO ABUSI E STRAPOTERI. NON E' LA PRIMA VOLTA CHE SI REGISTRANO GRAVI IRREGOLARITA' DA PARTE DI PRIVATE SOCIETA' CHE GESTISCONO LA CONCESSIONE DELLA RISCOSSIONE DEI TRIBUTI PER CONTO DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI. BASTI PENSARE ALLA REVOCA PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITA' DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE INFLITTA DAL COMUNE DI CASTEL MORRONE ALLA SOCIETA' TRIBUTI ITALIA SPA , EX SAN GIORGIO SPA PER GRAVI VIOLZIONI.
(LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO A CURA DI CASERTANEWS)
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RISPOSTA AL LAB.MILLEPIANI DA FIAMMA CASERTA. Non seguiteremo ad alimentare un improduttivo botta e risposta con i signori del Millepiani che, a quanto pare, avallano, firmano e rivendicano un gesto di inciviltà cittadina, sdoganandone i contenuti indelicati e tutt’altro che artistici. Deduciamo, piuttosto che in materia artistica, hanno le idee notevolmente confuse dal momento che confondono l’esibizionismo fine a se stesso con l’espressione artistica. Non sta a noi chiarire loro le idee fuorviate ed ellittiche: probabilmente non saranno mai degli esteti. Poco male, la cosa non ci tange. Pur concordando con loro sull’enorme mole di storture e inappellabili deviazioni etiche che affliggono tanto gravosamente la nostra città e la sua gestione traballante, non ci sentiamo di poter godere, assieme ai tanti che condividono il nostro orientamento, delle scarpe appese. Più che delle opere del museo di Louvre ci appaiono come simboli di indigenza, icone disgustose, indignitose scempiaggini. Ci sembrano assolutamente pretestuose e infondate le argomentazione che il Millepiani esterna per giustificare questa pleonastica e insidiosa bravata, dal momento che le tegole hanno una funzione edilizia e architettonica ben precisa ed imprescindibile, legata per forza maggiore all’altezza; delle scarpe appese si può, invece, agevolmente fare a meno, dal momento che non allettano, né servono a nulla, se non a lusingare il compiacimento (IRRILEVANTE) degli “artisti” del Millepiani. In realtà la tegola non può stare che in alto, a copertura di edifici e abitazioni. Al contrario, le scarpe non possono non stare in basso, essendo realizzate per calpestare l’asfalto, non il capo dei cittadini. Tanto più che l’anonimato di chi le colloca tra i fili elettrici, sigla senza ombra di dubbio una implicita e velata dichiarazione di reità e non una scelta espressiva, come il Millepiani vorrebbe provocatoriamente lasciare intendere. Personalmente aborro l’idea delle ronde di qualunque colore: certificano a parere di chi scrive e del partito che rappresenta, l’assenza e il fallimento dello Stato. Mi piace pensare, più volentieri ad istituzioni che funzionino senza vincoli amministrativi, né impedimenti burocratici di sorta: noi della Fiamma abbiamo un riguardo incommensurabile per tutte le Forze dell’Ordine e le immaginiamo forti e vigorose, in qualunque momento. E’ per questo motivo che siamo e resteremo per sempre al loro fianco, non al fianco delle ronde anonime. Le nostre idee non sono asservite al delirio di scissionisti e mediocri parolai invocanti libertà indefinibili, pur rispettando tutti gli schieramenti politici. Bisogna, inoltre, tener conto che il compito di Polizia e Carabinieri è divenuto più arduo e insostenibile da quando alcuni immigrati strumentalizzati si sono visti costretti a serbare per gli italiani sentimenti irriverenti, frustrati e addolorati da aspettative deluse che qualche area politica senza scrupoli ha stillato, promettendo loro fasulle illusioni di prosperità, solo per il proprio tornaconto elettorale. Noi non crediamo che sia stato propriamente etico e sosteniamo che l’integrazione non possa estrinsecarsi accettando passivamente le rappresaglie di chi rivendica la propria sopravvivenza a danno degli italiani. Non ci illudiamo che i flussi migratori siano la panacea, lo abbiamo sostenuto per 5 anni al Parlamento Europeo e gli economisti dello sviluppo, ivi compresi gli studiosi della Banca Mondiale, ci danno ragione. La precarietà abnorme degli italiani è ben lungi dall’essere una condizione favorevole alla decente ospitalità e, per noi, l’Italia viene prima di tutto.

(Ometteremo futuri commenti ad ulteriori, futili e poco stimolanti avventure dialettiche del Laboratorio Millepiani)
dir. prov Fiamma Tricolore Caserta.Dr Nando Silvestri & Segreteria